Alla presenza del Sindaco Luca Caselli ieri sera.
La struttura sanitaria e l’Associazione di volontariato ‘Per Vincere Domani’ hanno scoperto la targa commemorativa in marmo che ricorda l’impegno di Tiziana per una cura più ‘umana’ dei pazienti malati di tumore.
Una vita dedicata ad aiutare gli altri. Un entusiasmo inesauribile, nonostante le prove della malattia: anche questo era Tiziana Orsini Rovatti. Una donna che non si fermava mai, determinata e coraggiosa, grazie alla quale è nata una delle realtà più importanti del volontariato di Sassuolo (l’Associazione Per Vincere Domani) e, soprattutto, il primo day hospital oncologico del vecchio ospedale (fin dal 1999). Per questo, ieri sera, con gratitudine e commozione, la struttura sanitaria ha intitolato proprio a lei il reparto dedicato alla cura dei malati oncologici. Per ricordare la figura di questa donna straordinaria è stata affissa anche una targa di marmo, con una splendida cornice in ulivo.
È a soli diciassette mesi dalla prematura scomparsa di Tiziana Orsini Rovatti che il nuovo Ospedale civile di Sassuolo ha deciso di dedicarle la struttura che continua ad aiutare, anche attraverso l’opera di tanti volontari di ‘Per Vincere Domani’, i pazienti malati di tumore a vivere in un ambiente il più possibile familiare. L’obiettivo del day hospital è di far ritrovare loro almeno una fetta di serenità perduta, condizione fondamentale per poter affrontare gli innumerevoli disagi causati dalla malattia. Non solo attraverso la cura del rapporto umano tra paziente e struttura sanitaria, ma anche attraverso un’estrema attenzione negli arredi e nei colori degli ambienti di ricovero.
Intervenendo durante la cerimonia inaugurale il presidente dell’Ospedale, Enrico Contini ha voluto anticipare che “entro la fine dell’anno la sala convegni della struttura sanitaria verrà intitolata dal professor dott. Giuseppe Fontana, al quale era intitolato il day hospital oncologico del vecchio ospedale”.
Il Direttore generale dell’Azienda USL di Modena, Giuseppe Caroli, ha preso quindi la parola per ricordare personalmente Tiziana Orsini Rovatti: “Una donna coraggiosa – ha detto Caroli – che ha lasciato una testimonianza preziosa a tutti noi e ha messo le basi per un futuro migliore di tutta l’oncologia modenese”.
Anche l’assessore alle pari opportunità del Comune Sassuolo Claudia Severi, amica personale di Tiziana, a fianco del sindaco Luca Caselli, ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando come grazie alla dedizione di Tiziana e della famiglia Rovatti, “i malati oncologici oggi non sono più soli”.