I dermatologi dell’ospedale di Sassuolo, promuovono sabato 11 maggio un importante corso di formazione professionale rivolto a 60 specialisti sulla ‘cheratosi attinica’. Una patologia della pelle che appare, solitamente, sulle aree del corpo più frequentemente esposte al sole come il viso, le orecchie, il cuoio capelluto, le labbra, il dorso delle mani e degli avambracci, le spalle e il collo. Inizialmente le lesioni sono così piccole da essere riconosciute più al tatto che visivamente. Per lo più, le cheratosi hanno un lento sviluppo e raggiungono dimensioni tra i 3 e i 6 mm.
A volte regrediscono spontaneamente per poi ricomparire in un momento successivo. La presenza di una cheratosi attinica costituisce comunque un indicatore di un’eccessiva esposizione al sole e di un conseguente danno attinico per cui allerta sul rischio per il paziente di sviluppare un qualsiasi cancro cutaneo, non solo il carcinoma spinocellulare. La cheratosi attinica può rappresentare la lesione iniziale da cui può svilupparsi un carcinoma spinocellulare ed è pertanto definita come “precancerosi”. Sebbene la maggior parte delle cheratosi attiniche rimanga benigna, alcuni studi hanno evidenziato che circa il 10% di esse può evolvere in carcinoma spinocellulare.
Non basta poter disporre di farmaci sempre migliori dal punto di vista del profilo di tollerabilità, efficacia e sicurezza, con scarse interazioni farmacologiche, in grado di poter trattare i pazienti complessi ottenendo alti tassi di guarigione, occorre un approccio meno schematico ai bisogni di ciascun paziente. In questi ultimi anni sono aumentati i pazienti, sono aumentati i centri che gestiscono la patologia, sono aumentate le scelte terapeutiche. Di conseguenza è importante che aumentino le conoscenze e le competenze delle problematiche correlate alla corretta gestione del paziente.
L’ampia disponibilità di metodiche terapeutiche mediche e chirurgiche, ciascuna delle quali caratterizzata da percentuali di successo ed effetti collaterali differenti, impone agli specialisti un’adeguata conoscenza della tematica. Obiettivo del progetto è quello di aumentare, favorendo il confronto tra professionisti, Medici di Medicina Generale e Dermatologi, la qualità del servizio offerto in ambito ambulatoriale in termini di approccio diagnostico e di trattamenti.
Il programma del corso (.pdf)