Il 16 Dicembre iniziativa di formazione promossa dall‘Ospedale di Sassuolo
Ad ospitare il corso è l’innovativo Centro ‘Salute & formazione’ Florim
I dati della letteratura scientifica ci dicono che durante il parto 8 donne su 10 subiscono la lacerazione spontanea dei tessuti cutanei e muscolari del perineo. La lesione è prodotta dal passaggio del feto attraverso il canale del parto. L’evento può avere anche conseguenze serie, come l’insorgere di alterazioni in alcune importanti funzioni fisiologiche della donna (ad esempio la minzione e la defecazione).
È questo il tema centrale del corso di formazione nazionale rivolto a medici di sala parto ed ostetriche in programma martedì 16 dicembre all’interno del Centro ‘Salute & Formazione’ di Fiorano Modenese, che vede Florim e Ospedale di Sassuolo uniti per la promozione di ricerca, formazione e simulazione medica avanzata.
Obiettivo del laboratorio didattico, organizzato dal Dott. Carlo Alboni, dal Dott. Federico Vianello (Cremona) e dalla Dr.ssa Maria Cristina Galassi dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Sassuolo, è migliorare la gestione multidisciplinare delle suture ostetriche che consente di migliorare la gestione e ridurre al minimo il rischio di complicanze in questo tipo di traumi. Grazie alle strumentazioni all’avanguardia a disposizione del Centro ‘Salute & Formazione’ Florim sarà possibile affiancare alla parte teorica del corso una prova pratica che simuli l’esecuzione delle suture in sala parto.
Il ‘Centro Pavimento Pelvico’ dell’Ospedale di Sassuolo
L’Ospedale di Sassuolo garantisce a tutte le partorienti un trattamento multidisciplinare nella fase di ricostruzione di eventuali lacerazioni dovute al parto, seguendo le donne per tutta la fase di guarigione. Un risultato reso possibile anche grazie all’attività del ‘Centro Pavimento Pelvico’ che vede lavorare fianco a fianco gli specialisti di Urologia, Ostetricia e Ginecologia e Chirurgia proctologica.
Il Centro “Salute & Formazione” Florim
Situato nella sede principale di FLORIM, a Fiorano, il centro si sviluppa su una superficie di 550 metri quadrati. Tra le peculiarità della struttura, unica in Italia nel suo genere, ci sono anche una sala conferenze modulare che può accogliere 100 persone e 8 spazi in grado di ospitare seminari e lezioni. La parte più preziosa del centro è la tecnologia messa a disposizione degli utilizzatori. Il cuore “intelligente” costituito da una sofisticata regia che permette di gestire, controllandone i parametri, dei manichini che riproducono le funzioni del corpo umano. Un’opportunità per mantenere aggiornate le competenze degli operatori sanitari che si occupano di assistenza sanitaria nel settore dell’emergenza, mediante lo strumento della “simulazione avanzata”.