Tutto l’Ospedale di Sassuolo lo ricorda commosso.
Domenica, all’età di 54 anni, si è spento il Dottor Bruno Manni, in forza all’Unità Operativa di Medicina del Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo
Manni iniziò la sua esperienza professionale, nell’ambito della gestione delle emergenze cardiologiche, presso l’Ospedale Sant’Agostino di Modena, negli anni ’80. “Da quando si trasferì a lavorare a Villa Fiorita – ricorda il dottor Francesco Melandri, responsabile dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale di Sassuolo, già all’epoca suo collega – e fino alla fusione della casa di cura col Nuovo Ospedale, Manni diventò per tantissimi colleghi il punto di riferimento cardiologico”.
“Oltre che per le sue qualità professionali – sottolinea quindi Marco Grandi, responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Medicina del Nuovo Ospedale di Sassuolo – si è fatto ben volere per la sua cordialità e la sua estrema disponibilità nei confronti di tutti. Ci mancherà”.
Un valido professionista, che dietro a un aspetto educatamente riservato “nascondeva” una generosità e una gentilezza d’animo che non restavano indifferenti né ai pazienti né ai colleghi. Oggi proprio loro vogliono ricordarlo soprattutto come un uomo buono, sempre capace di aggiungere alla propria professionalità quelle doti di umanità ed empatia che costituiscono il cuore della qualità del lavoro di un medico.