A due anni di distanza dall’inizio della ‘maratona’ di preghiera, Monsignor Giuseppe Verucchi celebrerà messa nella chiesa del nosocomio e, subito dopo, terrà una lectio magistralis sul significato di questa pratica religiosa.
Martedì 10 Aprile alle ore 17, presso la Cappella dell’Ospedale
Dal 10 aprile del 2010, all’interno della cappella dell’ospedale di Sassuolo, per tutti i fedeli è stato possibile partecipare all’adorazione perpetua, ovvero alla costante preghiera, ininterrotta 24h/24h. A due anni esatti di distanza dall’inizio dell’adorazione, martedì 10 aprile 2012 il vescovo di Ravenna, Monsignor Giuseppe Verucchi visiterà l’Ospedale per celebrare una messa e conoscere più da vicino l’esperienza dei fedeli sassolesi, che anche durante tutto il 2011 hanno proseguito l’iniziativa di carattere religioso.
La cappella dell’Ospedale di Sassuolo è la seconda in tutta Europa a permettere ai fedeli di partecipare all’adorazione perpetua all’interno di una struttura sanitaria. Seguendo l’esempio di Reggio Emilia, una comunità di fedeli, dopo aver ottenuto il consenso della Curia Vescovile, ha proposto alla Direzione dell’Ospedale di trasferire l’esperienza di Padre Justo Antonio Lo Feudo, missionario del Santissimo Sacramento, promotore dell’adorazione perpetua a Reggio, anche nella piccola chiesa del nosocomio. Così per 24 mesi, senza pause, i fedeli di diverse parrocchie di Sassuolo si sono alternati in questa inconsueta ‘maratona’ della preghiera.
La Direzione dell’Ospedale sottolinea come l’iniziativa abbia l’obiettivo di dare la possibilità, a chiunque la voglia, di raccogliersi in preghiera durante tutta la giornata, condividendo questo momento con altri fedeli.
Dopo la celebrazione della messa eucaristica l’Arcivescovo Metropolita di Ravenna Giuseppe Verucchi terrà inoltre, nella sala conferenze dell’Ospedale, una lectio magistralis sul significato religioso della pratica dell’adorazione perpetua.