Le scuole medie in ospedale per parlare di ‘cuore’
In programma 5 incontri di 2 ore ciascuno. Sono più di 100 gli studenti di 12 e 13 anni coinvolti. Un’iniziativa per spiegare ai ragazzi il funzionamento del muscolo cardiaco e, soprattutto, sensibilizzarli sulla prevenzione delle più comuni malattie cardio-vascolari.
Prevenire è meglio che curare. È questa la ‘massima’ popolare, conosciuta da tutti anche se molto spesso dimenticata, dalla quale sono partiti i cardiologi dell’Ospedale di Sassuolo S.p.a. per organizzare, in occasione della Settimana delle Cardiologie aperte, un ciclo di 5 incontri che coinvolgeranno, ogni mercoledì a partire dal prossimo 10 febbraio, oltre 100 studenti di alcune scuole secondarie di primo grado del territorio.
L’idea è semplice: portare alcune classi di alunni tra 12 e 13 anni in ospedale e dedicare loro 2 ore per ‘formarli’ sul cuore, il suo funzionamento e la prevenzione delle sue principali malattie, dando ai giovani informazioni corrette per renderli consapevoli dei rischi e dei pericoli che si corrono a ‘maltrattare’ il proprio cuore. È anche attraverso sani stili di vita, infatti, che le più gravi e comuni patologie cardio-vascolari possono essere efficacemente contrastate (attraverso una corretta alimentazione, ad esempio, o evitando il fumo e l’alcool e praticando regolarmente attività fisica).
Gli incontri, in calendario per il 10, il 17 e il 24 febbraio e per il 2 e il 16 marzo, sono stati organizzati e promossi con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Sassuolo e prevedono anche la dimostrazione di una rianimazione cardiaca con un manichino e dell’uso di un defibrillatore per insegnare ai ragazzi come è più giusto comportarsi in caso dovessero assistere a un’emergenza. Durante le ‘lezioni’, che saranno tenute da alcuni medici cardiologi dell’Ospedale di Sassuolo, saranno utilizzate anche alcune diapositive.