Presso la Cappella dell’Ospedale di Sassuolo.
Dieci scatti di alcuni tra i più importanti fotografi modenesi raccontano l’evento che ha reso celebre il piccolo comune dell’Appennino.
Una mostra fotografica per raccontare, attraverso l’occhio e la sensibilità di alcuni tra i più importanti fotografi modenesi (Silvano Fontanesi, Stefano Lupi, Luciano Marci Marzi, Carlo Orlandini, Luigi Ottani e Beppe Zagaglia), la ‘Via Crucis vivente’ che ogni tre anni viene messa in scena a Frassinoro.
L’esposizione è allestita all’interno della cappella dell’Ospedale di Sassuolo.
In collaborazione con il Comitato Via Crucis e con il patrocinio di Volontariarte, le 10 fotografie di grande formato, relative alla manifestazione del 2009, che fissano le ‘stazioni’ della ‘Via Crucis vivente’, saranno esposte nella chiesa del nosocomio fino al 22 aprile prossimo.
La ‘Via Crucis’ di Frassinoro, inserita nell’elenco delle manifestazioni artistico-culturali a livello nazionale, è un evento unico in tutto l’Appennino modenese che affonda le sue radici storiche agli albori del XX secolo.
La prima rappresentazione sacra risale infatti al 1906, sotto la guida del parroco don Francesco Bernardi. È dal 1946 che l’allestimento prosegue ogni tre anni senza soste, attirando fedeli e curiosi da tutta Italia, tanto che per l’ultima rappresentazione si è stimata la presenza di quasi 7mila visitatori.