Il progetto, frutto della creatività di Luigi Ottani, Elisa Pincelli e Katia Mattioli, arriva in corsia dopo il successo ottenuto in occasione del Festival della Filosofia sull’Amare
Da oggi 5 Novembre al 2 Dicembre
“Fatto con Amore” è questo il titolo dell’originale videoinstallazione che da oggi, 5 novembre, è possibile ammirare all’interno dell’Ospedale di Sassuolo. Si tratta di un progetto nato dalla inesauribile ed ecclettica creatività di Luigi Ottani che per l’occasione ha collaborato con Elisa Pincelli e Katia Mattioli di Tik.Farm, dinamica agenzia di progettazione d’interni, design e organizzazione eventi di Sassuolo.
L’iniziativa approda nelle corsie dell’ospedale dopo avere ottenuto un lusinghiero successo in occasione della recente edizione del Festival della Filosofia interamente dedicata all’Amare. “Abbiamo cercato di raccontare l’amore e la cura per se stessi e per gli altri attraverso una videoinstallazione che mette in luce gesti semplici e ordinari come preparare il pranzo della domenica, imboccare un ammalato, farsi una “coccola”. Tre situazioni che abbiamo raccontato attraverso il cibo, che testimoniano rispettivamente l’amore per i propri cari, per chi è meno fortunato e per se stessi. In due brevi video, che vengono proiettati parallelamente, da due punti di visita differenti, quello di chi dà e quello di chi riceve, viene raccontata un’unica storia d’amore” hanno evidenziato Luigi Ottani, Katia Mattioli ed Elisa Pincelli, oggi presenti all’inaugurazione della loro installazione.
Dopo essere stati proiettati per la prima volta lo scorso 13,14 e15 settembre a Sassuolo, presso Villa Giacobazzi in occasione del Festival della Filosofia sull’Amare, ora è possibile apprezzarli all’Ospedale di Sassuolo, per quattro settimane, da oggi, sino al 2 dicembre 2013. A fare da cornice alla videoinstallazione ci sono inoltre le polaroid scattate sempre in occasione del Festival, dai ragazzi durante i laboratori di fotografia le cui lezioni sono state gestite da Luigi Ottani con la partecipazione della Compagnia d’improvvisazione teatrale 8mani.
“Si conferma oggi il forte legame che da sempre l’Ospedale di Sassuolo ha attivato con il mondo dell’arte, in tutte le sue forme. Grazie al progetto di VolontariArte – l’Ospedale di Sassuolo per l’Arte e il Volontariato – sin dal 2006 operiamo per portare il mondo dell’arte all’interno della struttura ospedaliera, nella convinzione che questi spazi possano diventare sedi aperte di fruizione artistica e culturale, in grado di offrire una naturale partecipazione di pubblico e con l’obiettivo sempre presente di aiutare il mondo del volontariato locale. Al tempo stesso l’intento è di umanizzare e rendere più confortevoli gli ambienti ospedalieri. Credo che anche in questo caso, non senza una certa originalità, si vada in questa direzione” ha aggiunto il direttore generale dell’Ospedale di Sassuolo, Bruno Zanaroli, per l’occasione affiancato da Luca Bagnoli ispiratore e coordinatore dell’iniziativa oltre che fondatore di VolontariArte.